VILLA PRIVATA
La villa precedente è stata integralmente demolita per permettere la riedificazione del nuovo progetto. Il committente desiderava una commistione di classico e moderno. Il progetto, quindi, è stato confezionato come un abito sartoriale cercando uno stile che fosse sobrio ed elegante.
Da segnalare la scala elicoidale, che unisce tutti i piani fatta eccezione per l’ascensore privato, la cui progettazione prende spunto da chiare tecniche costruttive del passato reinterpretate in chiave moderna.
La progettazione edilizia ha permesso alla villa di entrare in classe A, celando i sofisticati impianti che rendono l’abitazione una dimora tecnologica dall’aspetto ricercato ed elegante.
La progettazione degli interni è un procedimento che richiede estro e grande preparazione.
L’elemento di design, che diventa uno dei volti dell’ambiente, deve essere inserito in un contesto cromatico in grado di valorizzarlo.
Il cuore pulsante dello studio, il suo ambiente principe, è quello in cui la professione viene svolta.
Un ambiente, asettico, privo di distrazioni, in cui il paziente, però, deve sentirsi a proprio agio. Ecco, quindi, che ogni piccolo stacco dal bianco dominante diventa motivo di cuoriosità.
Il posizionamento, la forma, iil colore, la coerenza con l’ambiente giocano un ruolo fondamentale nel ciclo di vita del particolare.
Anche lo strumento di uso comune può suscitare una reazione, consciamente o inconsciamente, se opportunamente valorizzato.
L’armonia cromatica dello studio danza sulla delicatezza. Il bianco dominante viene intervallato dal flebile verde delle porte in vetro.
La pavimentazione nutre l’ambiente con un motivo appena accennato che funge da lieve interruzione nella continuità degli interni.
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